Domenica 20 novembre 2022 - II di Avvento (A)
Perchè Giovanni il Battista ha evangelizzato lungo il Giordano? Perchè gridava nel deserto? Perchè ammoniva il popolo a una autentica conversione? Quali erano le sue scarpe?
Le scarpe di Giovanni il Battista erano dei semplici sandali, che percorrevano il tragitto che Lui conosceva e sapeva. Ma la forza per camminare, il fuoco che riscaldava il suo cuore era quello della Parola, che lo ha chiamato a preparare la via, ad annunciare che Colui che viene è colui che abbatte ogni ostacolo, ogni divisione, ogni pericolo. Colui che viene è la nostra salvezza!
Ma allora di fronte a questa venuta, anche noi ci possiamo fare la domanda delle folle e delle varie autorità: cosa dobbiamo fare? Quale conversione siamo chiamati a vivere?
A questa domanda troviamo due risposte dalle prime letture di questa giornata.
La prima è l’invito a guardare ad oriente, come ci invita a fare il profeta Baruc. Guardare ad oriente vuol dire guardare a colui che nasce, a colui che viene! Ma la prima rinascita che il Natale ci invita a festeggiare sei tu, è la tua vita chiamata a riscoprire la sua vera luce, la sua vera fiamma che la tiene viva, che è l’amore di Dio, amore che detesta l’ingiustizia, amore che si piega sulle ferite, amore che accompagna. E questo amore che è Parola che crea è Gesù, è il suo donarsi per noi fino a prendere il nostro corpo e il nostro modo di vivere.
La seconda risposta è conseguenza della prima. Nel calore dell’amore di Cristo, amore che dona verità, noi siamo chiamati a donare speranza, ad accompagnare, a chiedere, a cercare, non a condannare. E per vivere ciò è importante vivere con gli stessi sentimenti di Cristo. Vivere con i suoi sentimenti, con il modo di agire di Cristo, vuol dire vivere di quell’amore che si nutre non di io, ma della comunione che vive con il Padre nello Spirito. Chi vive in Cristo non porta divisione e odio, ma pace e speranza. Chi vive in Cristo non è fautore di una nota singola e stonata, ma crea una armonia, crea una melodia, una sinfonia con le diverse note che sono le vite di tutti, custodisce una unità!
Giovanni il Battista evangelizzava lungo il Giordano, annunciava la venuta del Messia, ma perchè il suo cuore è rimasto scaldato dalla Parola, una Parola che ha accolto e che lo ha smosso nella sua vocazione. Lasciamoci trafiggere dalla Parola perchè anche i nostri cuore riscaldati dall’amore di Cristo possano accogliere la pienezza del suo amore e nel suo amore essere capaci anche noi di portare la sua luce, la sua pace e giustizia a tutti i fratelli e sorelle del mondo.
